Questa infografica realizzata da Semrush, ci offre soluzioni che sono in linea con la creazione del nostro strumento Latlas.tf (il recupero dei link persi):
- backlink interrotti,
- menzioni senza link,
- replicare i backlink di un concorrente
Per quanto riguarda le prime due strategie, possono farvi guadagnare i link che pensavate di aver acquisito, ma è molto impegnativo controllare ogni pagina dei risultati del motore. È necessario fare clic sulla pagina, quindi cercare nel sito (CTRL+F può essere d’aiuto). Il resto da fare, se il sito è ancora vivo, sarà contattare il proprietario per far ritoccare l’url falso. Ed ecco 1 link da recuperare per la vostra popolarità e, perché no, traffico.
Secondo uno studio di Ahrefs, almeno il 66,5% dei link ai siti negli ultimi 9 anni è morto. Il 6% dei link viene perso a causa di pagine reindirizzate!

Concentrarsi su 3 strategie
Backlink rotti
Nel corso del tempo, il vostro sito si è evoluto, cambiando url (.com a .fr), https o addirittura il dominio. Naturalmente la tecnica di reindirizzamento 301 funziona, ma non è l’ideale per rendere il succo completo.
Avete anche fatto guest blogging o acquistato articoli, il vostro link è ancora attivo? Tutto questo richiede tempo per essere controllato!
Menzioni senza link
Il più difficile da trovare, a meno che non si faccia una ricerca su Google Dork pagina per pagina, il mio marchio o il mio prodotto è menzionato nel testo ma non c’è un url che punta al mio sito. Oppure un errore di sintassi o di ortografia nell’url che è stato fatto durante la creazione dell’articolo sull’argomento del vostro sito.
Replicare i backlink di un concorrente
Questa tecnica conosciuta vi permette di andare più velocemente alla ricerca di punti in cui inserire i vostri link con i vostri concorrenti attivi o chiusi. Pensate anche ai concorrenti che hanno chiuso.
Come recuperare i link inattivi?
Come potete vedere queste 3 tecniche richiedono tempo, noi abbiamo risolto la soluzione con il nostro strumento Latlas.tf, che vi permette con il solo nome del vostro marchio e del vostro sito, di poter già trattare una buona parte del vostro problema.
Una volta effettuata l’analisi nel nostro strumento, abbiamo inserito 2 esempi di e-mail da inviare per far correggere i link.
Un esempio di e-mail al proprietario per rendere il link rotto o senza menzione
“Salve, ho trovato questo articolo scritto da voi e l’ho visto contrassegnato senza link, oppure il mio link non è più corretto. Pensa che sia possibile correggere il mio o i miei link sul suo sito?”.
Un esempio di e-mail al proprietario di un sito concorrente che ha chiuso i battenti
“Ciao ho notato che il tuo articolo ha un link rotto sul “tuo argomento” e il mio sito ha un buon contenuto! Non esitate a sostituirlo con il mio link https://. “