Il termine “backlink” o link può sembrare strano a chi non ha familiarità con la SEO.
Ma cosa sono i backlink?
Riassumiamo in una frase cosa sono i backlink, in modo che sia comprensibile a tutti: I backlink non sono altro che link che portano da un sito a un altro.
Perché i backlink sono importanti per la SEO?
20 anni fa e più, i backlink erano l’unico modo che i motori di ricerca avevano per identificare nuove pagine e includerle nei loro risultati. Il robot o crawler ha navigato di pagina in pagina scoprendo nuove pagine grazie ai link.
Nel corso degli anni, la loro utilità è aumentata, così come la loro importanza per i motori di ricerca. I backlink sono quindi diventati una sorta di “voto di fiducia” da un sito all’altro. In parole povere, i backlink sono uno dei tanti fattori che influenzano il posizionamento di un sito nei risultati dei motori di ricerca, e quindi la vostra posizione nei risultati!
Categorie di backlink?
Esistono due tipi di backlink che non hanno lo stesso valore:
I backlink dofollow indicano essenzialmente ai crawler dei motori di ricerca in questione di seguire il link che hanno trovato sul sito web, il che conferisce loro valore e contribuisce positivamente all’ottimizzazione del suo posizionamento. I backlink nofollow hanno una funzione esattamente opposta a quella dei dofollow e non hanno alcun valore diretto per i motori di ricerca in termini di posizionamento del sito web.
Per la cronaca, l’algoritmo di Google si basa su questo tipo di modello, che cerca di assegnare una qualche forma di valore a ogni link o backlink per “capire” la popolarità di ogni sito web e classificarlo nella posizione corrispondente nei suoi risultati.
Purtroppo, cercando di dare troppa importanza a questo indice, è nata una forma di convinzione errata secondo cui più backlink ci sono verso un sito, migliore è la posizione nei risultati di Google.
Ma da allora molte cose sono cambiate ed è importante essere consapevoli di alcuni aspetti. Nel 2012, Google ha introdotto un nuovo filtro progettato per migliorare i risultati della ricerca organica e identificare i siti web che violano le sue linee guida. Questo filtro si chiama Penguin e riguarda ovviamente i link o backlink e la loro valutazione:
Qualità: i siti da cui riceve backlink, il tipo di siti, la loro rilevanza reciproca, il numero di backlink che possiede (a livello di sito o di pagina).
Testo di ancoraggio: che tipo di parola/testo di ancoraggio contiene il backlink? Eccessiva ottimizzazione di parole chiave generiche nell’ancora.
Acquisto di link: diverse reti che vendevano questo tipo di servizio di link building sono state penalizzate.
Con la comparsa di Penguin, molte persone hanno visto i loro siti scendere di posizione su Google o addirittura scomparire completamente da Google (penalizzazione).
E dove posso vedere i miei link o backlink?
Di norma, non tutti i vostri link vengono visualizzati in Google Search Console e sono necessari strumenti specializzati per un monitoraggio e una valutazione completi.
Come posso recuperare i link naturali?
È qui che entra in gioco il nostro strumento Latlas.tf, se il vostro marchio è conosciuto ma anche i vostri prodotti e servizi. Potete già studiare se inserirli in pagine che parlano di voi. A volte capita che l’autore del sito che parla del vostro marchio o prodotto dimentichi un link, o peggio che l’url sia falso. Il nostro strumento è un recuperatore di link persi